Lungo un fiordo stretto e ricurvo, inuguale solo come meraviglie dell'isola di Hvar, si trova Vrboska – la più piccola città sull'isola.
Ma anche se la più piccola, Vrboska è il tesoro dell'isola. È fondata nel 15° secolo ed è spesso chiamata "la piccola Venezia" perché abbonda di numerosi piccoli ponti.
Dall'ingresso, la sua parte più ampia e circondata da fitta pineta, si restringe in curva in un canale lungo entrambi i lati del quale si trovano pittoreschi oggetti architettonici dello stile gotico, neo- rinascimentale e barocco. Le strette e curve strade, la pineta, gli edifici in pietra e un piccolo isolotto nel centro della baia, bagnato dal sole e nascosto nelle profondità della baia. Un'immagine simile a quello di una vecchia cartolina...
Questo piccolo posto riviverà il corpo stanco e riporta la pace necessaria allo spirito. Ognuno può verificare questo quando arriva qui.
L'area di Vrboska fu abitata anche in epoca medievale e questo testimoniano le rovine romane. Da un villaggio di pescatori e porto si è sviluppato in un posto chiamato Vrbanj (da qui il proprio nome Vrboska). Nel 15° secolo diventò una piccola città che mette in ombra anche i luoghi più grandi è più belli dell'isola.
Vrboska è composta di due parti: Pjaca (piazza, parte orientale) e Podva (parte occidentale).
Tipica architettura mediterranea di piccole case su entrambi i lati del canale, collegata con le case della città vecchia costruita nel rinascimento, gotico e barocco, così come antiche chiese su un lato del canale e ville ricche dall'altro lato che danno al luogo un fascino e calore particolare.
Una ricca tradizione dei pescatori in Vrboska si vede nell'offerta gastronomica locale. Cibo sano dai campi circostanti e pesce appena catturata e preparata con l'olio d'oliva locale ed erbe aromatiche rappresenta un'esperienza gastronomica unica. Per la completezza dell'esperienza, basta aggiungere un bicchiere di vino dei rinomati vini di Hvar.